Alex Meret. De Luca Ciro

Alex Meret. De Luca Ciro

Rispetto alla sosta precedente, quando gli azzurri uscirono sconfitti da Marassi prima del riposo per le nazionali, il Napoli ha chiuso in bellezza. Battuto il Sassuolo ci sarà dunque tempo e modo per Ancelotti di valutare le condizioni degli infortunati ed i loro tempi di recupero perché se fin qui Carletto ha impiegato ben ventuno calciatori, e tutti almeno una volta dal primo minuto, è legittimo attendersi che presto nelle rotazioni entreranno anche coloro che sin qui sono rimasti ai box.
triplo recupero — È il caso innanzitutto di Alex Meret, che si è infortunato il primo giorno di ritiro - dunque l'11 luglio - e a distanza di tre mesi sta riprendendo a tratti ad allenarsi in gruppo: "Per quel poco che ci ha fatto vedere, è un talento - ha sentenziato Ancelotti - e dunque lo aspettiamo fiduciosi che possa rientrare presto". L'ex di Udinese e Spal è dunque in rampa di lancio mentre servirà maggiore cautela per Younes e Ghoulam, non tanto per le loro condizioni attuali ma per il lungo periodo di inattività. Nel 2018, infatti, Younes ha giocato pochissimo con l'Ajax per problemi di varia natura e poi si è rotto il tendine di Achille prima ancora di iniziare la stagione in corso. Ghoulam, addirittura, manca da quasi un anno dalle competizioni ufficiali visto che si è rotto prima il legamento crociato e poi la rotula del ginocchio. Entrambi sono clinicamente ok ma va migliorato lo stato di forma e ripreso il ritmo partita. Ancora in fase di riabilitazione, invece, Chiriches che è incappato anche lui in una rottura dei crociati durante la sosta precedente mentre era impegnato con la Romania.